Consulta generale - 2007

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13 - 15 luglio, Casa Generalizia FDZ - Roma



Saluto della Madre generale e introduzione ai lavori

Carissime Madri,

nella consapevolezza e nella gioia del Signore, presente in mezzo a noi, dò il mio caloroso e fraterno benvenuto a tutte. Abbiamo oggi, in occasione di questo II Incontro Generale, una nuova e felice opportunità di incontrarci e di vivere un momento di intensa comunione e mentre ringrazio per questo il Signore, saluto con affetto ciascuna di voi, rivivendo quei sentimenti di amicizia e di comunione che ho potuto già manifestarvi personalmente in occasione delle mie Visite.

Quello delle Visite è un bellissimo ricordo perché esse sono state un grande conforto e un'esperienza di gioia, oltre che l'occasione per condividere con voi  soddisfazioni e alcune preoccupazioni. 

Ho potuto realmente entrare nell'intimo della vita dell’Istituto, conoscere meglio le vostre persone e le vostre Zone constatandone la ricchezza e la vitalità.

Ora, a distanza di tre anni dalla celebrazione del Capitolo Generale  del 2004, è bene riflettere sulla nostra missione, alla luce della salda unità di "preghiera e azione".

Una riflessione che, fatta con intelligenza di fede, può offrirci una visione della realtà presente nel nostro Istituto ed anche preziose opportunità di verifica e di approfondimento.

Ci aspettano giorni di lavoro insieme che, come dicevo nella lettera di convocazione, prevede due momenti significativi: la Consulta e il Convegno sulla missione dell’Istituto. Entrambe le iniziative, pur nella diversità dei contenuti e dei metodi, hanno la stessa finalità: camminare insieme per rendere più bello e missionario il volto della nostra Famiglia religiosa.

Realizzate, poi, a metà del sessennio in corso sono strumenti utili, che la Provvidenza ci offre, per poter focalizzare il cammino dell’Istituto attraverso il tema indicato dall’XI Capitolo generale, quello sulla nostra missione. Entrambi sono anche strumenti significativi di formazione e di animazione del Governo generale per tutto l’Istituto.

Questo nostro incontro vuole rispondere a quanto il Capitolo ha chiesto, quello cioè di esperimentare la Consulta, “strumento di consultazione che esprime la corresponsabilità e la partecipazione di tutti i membri al governo dell’Istituto con lo scopo anche di verificare, programmare e coordinare le attività dei vari settori” (cfr Atti Capitolari n 9). 

Questo è un incontro, quindi, che esprime l’unità della nostra Famiglia religiosa, che vede presenti tutte noi che attualmente abbiamo, in maniera diversificata, la responsabilità di governo nelle varie aree dell’ Istituto, e che  vogliamo vivere nello spirito di comunione e di condivisione, con  momenti di ascolto e di confronto sereno e fraterno.

Il nostro obiettivo è quello di potere intensificare l’impegno spirituale e apostolico delle nostre comunità e di tutte le nostre Consorelle.  Il comune programma di idee e di iniziative, che riusciremo a stilare alla fine di queste giornate, ci aiuterà, poi, a camminare insieme per il prossimo triennio.

Il programma di questi giorni che ora vi presento vuole rispondere proprio a questi obiettivi.

 

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