Visita canonica della
Madre Generale alla Provincia dell’India
Il 15 novembre la
Provincia “Mother and Queen of Rogate” (MQR) ha accolto con gioia la Madre
Generale in occasione della sua visita canonica, accompagnata dall’economa
generale, suor Judit Bido, e da suor Anna Diana, consigliera e segretaria
generale. L’arrivo del gruppo è stato vissuto con profonda gratitudine e
spirito di famiglia, segno di comunione e vicinanza dell’Istituto alla realtà
indiana.
Il 16 novembre la
Madre Generale ha incontrato il Consiglio della Provincia MQR, avviando un
dialogo ricco e fraterno. Durante l’incontro sono stati condivisi i passi
compiuti dalla Provincia, le sfide pastorali ed educative, e le prospettive
future alla luce del carisma del Rogate. Il confronto si è svolto in un clima
di ascolto reciproco e di sincera apertura, rafforzando l’impegno comune a
servire con dedizione la missione affidata.
Comunità di Handia
(Bhopal)
La visita canonica non
si conclude, ma prosegue con la visita fraterna alle diverse comunità della
Provincia MQR. Il 17 novembre, la Madre Generale, suor Judith, e suor Anna,
accompagnate dalla Provinciale, Madre Agnes, partono per Bhopal, una città
situata nel nord dell'India, nello stato del Madhya Pradesh. Lì sono accolte
con grande cordialità da Sua Eccellenza l'Arcivescovo Mons. Sebastian Durairaj,
SVD, che condivide con loro un pranzo.
Dopo un breve momento
di riposo, il gruppo si dirige verso Handia, un villaggio distante, dove è
presente una delle nostre stazioni missionarie. In questo luogo, le consorelle
lavorano in una scuola nascente della diocesi, guidata da Fr. Saiju.
Durante la visita, si condividono momenti di fraternità con le suore della
piccola comunità, si visita la scuola e gli alunni offrono un piccolo programma
di benvenuto. La Madre Generale ascolta individualmente le suore, prendendo
tempo per ascoltare le loro esperienze e riflessioni.
Successivamente, si
prosegue verso una parrocchia con scuola annessa, nella città di Harda. Ad
attendere il gruppo c'è il parroco e il vicario foraneo, che è anche
responsabile della scuola. In questo contesto, la visita si arricchisce di
nuovi incontri e riflessioni sull'importante lavoro educativo e pastorale
svolto nelle varie realtà.
La sera, dopo la
celebrazione eucaristica, si condivide la cena anche con Fr. Saiju, è un
momento di fraternità e di saluto con tutti i presenti. Il giorno successivo,
il viaggio proseguirà verso altre comunità. Il Signore della messe benedica il
cammino di Handia, affinché la piccola missione, come un seme
piantato nella terra, cresca e porti frutti di speranza.
“Educare è raccogliere
la messe”
19-21 novembre,
Sadabad (Uttar Pradesh) e Badarwas (Madhya Pradesh)
La Madre generale ha
incontrato le comunità di Sadabad e Badarwas, impegnate nell’apostolato
scolastico, ricordando che il carisma del Rogate nasce dal cuore di Gesù e
trova nella scuola un luogo privilegiato per educare i piccoli e i giovani. Le
sorelle hanno rinnovato con entusiasmo il loro impegno educativo, segno della
misericordia di Dio nel Nord dell’India. Dopo il pranzo, le suore di Badarwas
sono ripartite per la loro sede, esprimendo gratitudine alla Madre generale per
la vicinanza e l’incoraggiamento.
La visita è proseguita
con l’incontro con Sua Ecc.za Mons. Raphy Manjaly, Arcivescovo di Agra, al
quale è stata donata un’icona del Fondatore, Padre Annibale M. Di Francia.
L’incontro si è concluso con la benedizione dell’Arcivescovo e l’invito a
perseverare nella missione educativa e pastorale.
Nel pomeriggio la
Madre generale ha incontrato Padre Suresh D’Souza, responsabile della scuola
San Francesco, dove operano le sorelle. La giornata si è chiusa con una cena
comunitaria insieme alla comunità e al sacerdote, in un clima di fraternità e
con un sincero ringraziamento per la serena e proficua collaborazione.
Comunità di Prarthana
Bhavan (Punjab)
Il 22 novembre la
Madre generale e il gruppo sono giunti a Chandigarh, nel Punjab, raggiungendo
il Prarthana Bhavan di Jalandhar, dove operano Suor Rose Delima e Suor
Reethamma insieme a un gruppo di suore inter congregazionali. Il centro
accoglie gruppi per ritiri e preghiera, con attività di animazione liturgica e
visite alle famiglie.
Il 23 novembre la
delegazione ha incontrato il Vescovo José Sebastian, donando l’icona del Padre
Fondatore e condividendo una visione pastorale per il nord dell’India. Nel
pomeriggio si è svolto un momento di fraternità con le sorelle, che hanno
raccontato la vita quotidiana del centro.
Il 24 novembre la
Madre e il gruppo si sono trattenuti con Padre Simon, responsabile del
Prarthana Bhavan, e subito dopo hanno visitato a Mullanpur il terreno e la
costruzione del futuro Centro Nutrizionale per i bambini di strada.
La visita si è
conclusa con una escursione insieme alle due sorelle fino a Wagah, ai confini
con il Pakistan: una giornata all’insegna della fraternità e della
condivisione.
Due realtà distinte —
il Prarthana Bhavan come centro di spiritualità e il Centro Nutrizionale come
opera sociale — testimoniano una missione che unisce fede e servizio,
custodendo la dignità delle persone e offrendo speranza concreta.
Incontro fraterno a
Bandrol (25–27 novembre)
La visita canonica
della Madre Generale, accompagnata dalle sorelle del Consiglio, ha proseguito
il suo cammino il 25 novembre nello Stato dell’Himachal Pradesh, a Bandrol,
dove vive una piccola comunità impegnata nella pastorale scolastica in
collaborazione con la diocesi di Charlandar.
Prima di raggiungere
la comunità, la Madre ha fatto visita al vescovo presso la sede
dell’episcopato: un gesto semplice ma significativo, che ha dato profondità e
solennità all’inizio dell’incontro. L’accoglienza della comunità è stata
gioiosa e festosa, segno di gratitudine e di sincero affetto. In questo clima
di fraternità, il sacerdote Padre Ambrogio ha presieduto la celebrazione
eucaristica, seguita da una cena condivisa, vissuta come momento di comunione e
amicizia.
Il giorno successivo,
26 novembre, la Madre ha incontrato la comunità, incoraggiandola a coltivare la
vita spirituale sotto la guida del direttore spirituale, che sostiene il
cammino di crescita nella consacrazione. La missione apostolica, svolta tra i
piccoli e i giovani, riveste un significato speciale per le Figlie del Divino
Zelo: attraverso la scuola, infatti, il carisma del Rogate si diffonde e porta
frutto, inserendosi pienamente nel progetto pastorale dell’India del Nord.
L’educazione diventa così strumento di sviluppo e dignità umana, veicolo di
disciplina e valori etici, e testimonianza cristiana attraverso il
servizio.
Il 27 novembre la
Madre ha visitato un’altra scuola cattolica, dove il direttore, Padre Antony
Solomon, ha riservato un’accoglienza squisita. Nel pomeriggio la comunità ha
vissuto intensi momenti di fraternità, prima della partenza verso il Kerala,
nel sud dell’India, prevista per il giorno successivo.
Cammino di fraternità
e speranza in Kerala
Dopo la tappa
all’Imalaia, il 28 novembre la Madre generale, insieme alla consigliera,
all’economa generale e alla Madre provinciale, ha fatto ritorno in Kerala. Lì
ha ripreso il suo itinerario fraterno, che si è subito trasformato in un
percorso intenso e gioioso, vissuto nella semplicità della condivisione.
Il 29 novembre la
Madre, residente nella comunità di Sampaloor, ha accolto le sorelle della
comunità di Vellarada, giunte per vivere insieme una giornata di festa e di
preghiera. È stato un tempo di dialogo e vicinanza, che ha rafforzato i legami
di comunione tra le comunità.
Il giorno successivo,
nel pomeriggio, la Madre ha raggiunto Edavanakad. L’accoglienza è stata
calorosa e grata: le sorelle hanno condiviso con lei desideri e progetti, e la
giornata si è conclusa con una cena fraterna. Nonostante l’ora tarda, la Madre
ha proseguito verso Kochin, dove le sorelle di Chakalivatton l’hanno attesa con
entusiasmo. L’ascolto e il dialogo con loro si sono svolti non quella sera, ma
durante la giornata del 1 dicembre.
Il 1 dicembre è stato
un giorno ricco di incontri. La Madre ha trascorso tempo prezioso con la
comunità locale, incoraggiando e dialogando con le sorelle. Poi ha raggiunto
gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria: bambini e ragazzi
l’hanno accolta con saggi e danze, esprimendo gioia e gratitudine. La Madre ha
ringraziato insegnanti e studenti, ricordando come quella realtà educativa sia
frutto dei sacrifici delle prime missionarie e segno di un futuro che continua
a crescere. Nel pomeriggio ha incontrato le aspiranti, segno luminoso di
continuità e speranza per l’Istituto.
Il 2 dicembre la
visita si è conclusa con l’incontro alla comunità di Kochin – Miriam Bhavan. È
stato un momento vissuto nella gioia dell’accoglienza, dell’ascolto e della
condivisione fraterna.
In ogni comunità la
Madre generale ha ribadito che lo scopo della vita consacrata è la
santificazione, sull’esempio di Gesù, e che la fraternità è la dimensione
essenziale di questa missione. Ogni incontro è stato un segno concreto di
questa chiamata, vissuta nella semplicità e nella gioia, rafforzando la
speranza e la continuità dell'Istituto.
Oggi, 3 dicembre, si conclude la visita canonica
alla Provincia MQR a Sampaloor.
In questo momento di chiusura, il nostro pensiero si
rivolge con profonda gratitudine alla Madre Provinciale Madre Agnese e al suo
Consiglio, per la dedizione e la guida con cui hanno accompagnato il cammino
della Provincia.
Con rinnovata speranza, affidiamo il futuro della
Provincia alla protezione della Vergine Maria e invochiamo la benedizione del
Signore, perché continui a sostenere e illuminare ogni passo del nostro
cammino.
