Mons. Oscar Cantoni

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Vescovo di Crema


Mons. Oscar Cantoni ha illustrato una “Metodologia dell’animazione e dell’accompagnamento vocazionale”.

Inizialmente ha puntualizzato alcuni fondamenti. Nella consapevolezza che la vocazione è un mistero bisogna avere la certezza che è Dio che chiama e lo fa perché ha fiducia nell’uomo. Egli vuole arrivare ai giovani attraverso di noi, attraverso il nostro cuore, perché il nostro cuore conosce le stesse paure e gli stessi ideali dei giovani. Possiamo essere mediatrici, però, solo se siamo libere, gioiose e innamorate del Signore.

Il relatore ha poi tracciato alcune linee per un cammino di accompagnamento vocazionale, e dunque la necessità di aiutare i giovani a capire che questa vita sarà illuminata, sostenuta e realizzata dal Signore Gesù. Prima di giungere a scegliere la strada, però, occorre accompagnarli a diventare cristiani, e quindi a scegliere secondo Dio e non secondo i propri criteri, aiutarli a discernere cosa dice loro lo Spirito santo, in questo momento preciso della vita.

Per essere accompagnatori dei giovani, occorre essere persone di interiorità, dotate di una vera esperienza dello Spirito, che vivono la gratuità,  che con il loro stile facciano nascere nel cuore dei giovani le domande essenziali, osando fare proposte serie e impegnative.

I giovani di oggi hanno bisogno di vedere comunità cristiane significative; di sentirsi amati, al di là dei loro meriti, dall’amore preveniente e misericordioso di Dio; di sperimentare che la fede in Cristo genera legami di fraternità; di accompagnatori fermi su principi ma anche compassionevoli, che non giudicano e che sappiano capire le loro aspirazioni più profonde, promuovere le loro doti, e spingerli a superarsi continuamente; di ampliare il loro sguardo sulla Chiesa e sul mondo; di imparare a pregare.  (Suor M.Marcella e Suor M.Sabina)

 

 

 

 

 

 

 

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