Suor M. Florinda Santullo

Archivio

Villaggio Annunziata


Invece Suor M. Florinda, con il cuore traboccante di gioia e di gratitudine per tutte le meraviglie che il Signore ha operato in lei in questi 50 anni di donazione, si esprime in una bellissima poesia.

 

Giovane ero, piena di vita e anima fervente,

quando Tu, o Dio, mi chiamasti ed io risposi coraggiosamente.

Quando la vita si apriva a me, bella e gioiosa,

Tu eri già con me per renderla forte e radiosa.

Escludendo l’amore di un uomo, libero il cuore restò

e il Tuo Spirito, conquistandomi, penetrò.

Confusa ero per la tua altissima richiesta

e di fronte all’invito, dirti Sì per me fu festa.

Come bambina vispa e gentile, or qua or là andai a spaziare

E nei grandi giardini insieme a Te imparai ad amare.

In così mite clima di stagion primaverile

Formasti in me il tuo giardino ricco e gentile.

Mano nella mano, dopo i primi incontri amorosi

Iniziai ad attraversare pianure fiorite e monti spinosi.

Iniziai così i primi anni, quasi velocemente,

e si avvicinò il dì per donarmi totalmente.

Il 7 ottobre 1959, festa della Vergine Maria,

feci i voti in un clima sereno e festosa armonia.

Fu un giorno di giubileo e di immenso stupore,

ricco di gioia intima e invaso d’amore.

Mi affidai alla Vergine Madre soccorritrice,

eleggendola: Madre, Maestra, Stella, Guida e Protettrice.

La sua vigilanza materna e amorosa,

rese la mia vita, anche se con ostacoli, gioiosa.

 

 

Esci Home