La voce…delle Juniores

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Juniorato Internazionale di Roma


 

In occasione del 125° della fondazione del nostro Istituto noi, FDZ dello Juniorato Internazionale, abbiamo avuto la gioia di trascorrere questo evento giubilare nei luoghi dove il nostro Istituto ha avuto le sue origini. Per molte di noi, che abbiamo fatto il percorso formativo religioso nei nostri paesi di provenienza, è stato  un …”vedere con i nostri occhi, ciò che le nostre orecchie avevano udito… e l’emozione è  stata davvero grande!

Il senso di appartenenza alla nostra famiglia religiosa si sta consolidando sempre più, grazie  anche alla possibilità offertaci dalla Madre Generale, di  visitare i luoghi che caratterizzano le origine dell’Istituto. E’ bello sentirci parte viva di una storia iniziata 125 anni fa.

La testimonianza di fedeltà alla chiamata del Signore, nello spirito del Rogate, delle consorelle che in tale ricorrenza hanno celebrato il 60°, 50°, e 25° di professione religiosa, ha dato al nostro inno di ringraziamento il senso profondo di una famiglia che proclama in ogni tempo le meraviglie del Signore.

Ognuna di noi desidera esprimere, in poche battute, ciò che ha vissuto durante la visita ai luoghi

di origine dell’Istituto:

 

-         Mi sono sentita pervasa da una grande gioia quando sono arrivata al posto dove P. Annibale ha iniziato l’Opera. Ripetevo spesso nel mio cuore: Dio è in mezzo a noi;

P. Annibale è vivo e continua a dare senso a questa storia. Ho immaginato la Madre Nazarena con i piedi tra i poveri di ME e gli occhi rivolti al cielo; (Sr M. Faina)

 

-         E’ stata una esperienza che ha fortificato il senso di appartenenza all’Istituto. L’accoglienza da parte delle nostre comunità di Messina, Taormina, Sanpierniceto Guardia, Villaggio Annunziata… è stata ammirevole… Ho ricevuto grande forza per continuare il cammino intrapreso, illuminata da viva speranza nell’Opera del Rogate voluta da Dio; (Sr M. Jaicy)

 

-          La testimonianza religiosa delle nostre consorelle, più avanti di noi negli anni, mi ha dato  una forte ispirazione a vivere bene la  scelta di essere nella Chiesa una vera Figlia del Divino Zelo; (Sr M. Teresa Rani)

 

-          Desidero donare tutta me stessa per il Rogate come P. Annibale e Madre Nazarena si sono donati. Ora tocca a noi giovani. Devo ritornare nella mia nazione di origine trasformata per aiutare i miei connazionali e le consorelle più giovani di me che non hanno avuto la possibilità di venire in Italia; (Sr M. Magna)

 

-          Noi giovani siamo il futuro dell’Istituto, da ciò scaturisce una grande gioia e responsabilità a vivere con forte impegno per il Rogate; ( Sr M. Agnese)

 

-          L’esperienza del 125° di fondazione dell’Istituto è soprattutto esperienza di fede, di gioia e di ringraziamento. Avverto in me un forte desiderio di crescere nella santità;(Sr M. Evangeline)

 

-          La visita ad alcune nostre case semivuote ha causato in me un po’ di sofferenza per la mancanza di vocazioni, ma la testimonianza coraggiosa di P. Annibale, l’ impegno per il Rogate, la preghiera fiduciosa a Dio mi hanno aiutata ad assumere con più impegno e forza la preghiera per i buoni operai; ( Sr M. Veronica)

 

-          Il Rogate ha dato forza alle nostre prime consorelle soprattutto nei sacrifici degli inizi. Ammiro molto, in loro, la grande fedeltà alla chiamata divina; Ho considerato anche le difficoltà che le consorelle hanno dovuto affrontare per andare da Messina a Graniti  per la questua, non sarà stato facile raggiungere Graniti  con  i mezzi di trasporto del tempo;                       (Sr M. Isabella)

 

-          Ritornare alle origini per  rivivere la proprietà spirituale. In questo periodo ho approfondito il libro del Levitico 25,1-55 nella prospettiva del Rogate. La fedeltà creativa alle origini ci permetterà di crescere nell’amore, questo è il frutto più bello del nostro giubileo;                   (Sr M. Margaret)

 

-           Aver rinnovato la Professione Religiosa nella Chiesa di S. Maria dello Spirito Santo ha colmato il mio cuore di profonda gioia, essendo questo luogo particolarmente significativo nella storia della nostra Famiglia religiosa.

                   Ringrazio il Signore per avermi fatto visitare anche il luogo dove P. Annibale ha reso la sua anima a Dio. Mi sono fermata a riflettere e pregare, ho chiesto a P .Fondatore la grazia di  sapermi donare di più per la causa del Rogate e di vivere la mia vita come l’ha vissuta Lui;               (Sr M. Kochuthresia)

 

-          Finalmente i luoghi di P.Annibale e della Madre Nazarena sono diventati parte importante della mia realtà. Ho potuto vedere riflettere, contemplare,… pregare…

P. Annibale ha detto anche a me: “Tu sei figlia mia diletta…”    (Sr M. Celeste).

 

 

Noi Figlie del Divino Zelo del 3° millennio siamo la speranza dell’Istituto e siamo chiamate ad approfondire lo spirito di sacrificio e a propagare, nei nostri paesi, l’eredità tanto preziosa che abbiamo ricevuto.

Grazie, Madre Teolinda, per averci donato questa opportunità; desideriamo vivere con autenticità  la nostra vita consacrata per portare avanti una missione così grande e bella che l’Istituto  ci sta affidando. Ci impegneremo  perché non si arresti la crescita e lo sviluppo dell’opera che ha le sue radici nel Cuore stesso di Dio. Grazie P. Annibale|, Grazie Madre Nazarena!, Mille grazie alle prime  Figlie del Divino Zelo!... 

 

 

 

 

                                                   Brevi  stralci…

 

 Le Juniores dello Juniorato Internazionale hanno voluto inviare  idealmente a S. Annibale delle lettere personali in occasione del 125° anniversario di fondazione dell’Istituto.

 

Carissimo P.Annibale,

                             Congratulazioni!   Congratulations! Compliments!   Felicitaçōes!

                   Mangalasamsagal!, Maligayang Bati! Jsabukuru Mziza!

 

-         Tu insieme alla Madre Nazarena hai amato e donato la vita per il Rogate. E’ stata davvero grande la vostra carità verso i poveri  e profondo l’amore donato, senza misura, ai piccoli.

Sono molto contenta per lo sviluppo del Rogate nei 5 continenti. La ricchezza delle varie culture, che dà  un volto espressivo ed universale  alla Parola evangelica, mi riempie il cuore di speranza;  (Sr M. Magna)

 

-          Per questa ricorrenza il mio cuore batte forte, nel ricordo di quel giorno memoriale. Ti chiedo la grazia di essere una degna FDZ. Voglio aprire il mio cuore ad accogliere i tuoi insegnamenti, e rivestire me stessa “ con l’abito delle sante virtù”. Grazie, Padre, per il coraggio che hai avuto di entrare nel quartiere Avignone.  (Sr M. Veronica)

 

-          Il profumo del Rogate è arrivato fino all’estremo Oriente. Le tue Figlie del Divino Zelo sono state” buone operaie” e tramite la loro testimonianza, il Signore ha chiamato me. La Congregazione sta crescendo come una grande casa. Ognuna di noi sta mettendo la sua pietra, di vari colori e forma  e così il carisma si sta diffondendo nel mondo, nella varietà delle culture…il tuo desiderio si sta realizzando…  (Sr M. Isabella)

 

-          Sono stata chiamata a dedicarmi  al Rogate che tu ci hai trasmesso con zelo immenso. Oggi il mondo è cambiato e spesso la religione non trova spazio. E’ proprio in questo tempo che sono chiamata ad essere “buona operaia” e a chiedere al Signore della messe il dono di tanti buoni operai. In questo nostro giubileo sto riguardando il passato e desidero ripartire con maggiore entusiasmo per rispondere alla chiamata alla santità come hai fatto tu. Accompagnami con la tua paterna benedizione!  (Sr M. Margaret)

 

-          Tu solo puoi sapere quale grande emozione ha provato il mio cuore davanti al tuo corpo…

Mi sono accostata all’urna sperimentando gli stessi  sentimenti  che prova  una bambina verso suo padre. Sin da quando ero aspirante, ho sempre desiderato vederti, stringerti la mano, vedere il tuo paese, accogliere nel mio cuore tutta la ricchezza dei tuoi insegnamenti. Ti ringrazio per l’esperienza spirituale profonda che mi hai donato. Ciao, caro Padre, spero vederti in cielo!...  (Sr  M.Kochuthresia)

 

-          L’inizio e la conclusione della tua giornata sono stati sempre davanti al SSmo Sacramento.

Tu ci illumini con la tua vita santa. Il profumo della tua santità si è diffuso nei 5 continenti, perché ti sei lasciato consumare dall’amore. So bene Padre, che la tua gioia è vedere le tue figlie e figli  vivere secondo l’eredità che hai loro trasmesso, aiutaci a  sentire sempre viva compassione per la messe bisognosa di operai.   (Sr M. Faina)

 

-          Sto vivendo un tempo di ringraziamento per tutte le grazie che ho ricevuto. Voglio ringraziarti, in particolare, per aver permesso che io diventassi parte della tua storia. Il Signore mi ha chiamata in questa Congregazione affinchè possa diffondere nel mondo la ricchezza del Rogate….  (Sr M. Evangeline)

 

-          Ti sarò grata per sempre, Sant’Annibale, perché grazie alle tue preghiere per i buoni operai, sono stata scelta dal Signore;  (Sr M. Teresa Rani)

 

-          Dalle tue mani noi abbiamo ricevuto il Rogate, quale rimedio infallibile per la salvezza dell’umanità. Il seme del Rogate, seminato nel terreno dei piccoli e dei poveri del quartiere Avignone, sta crescendo nella Chiesa e tu… dal cielo continua a benedirci  .(Sr M. Jaicy)

 

-          Ti supplico, perché tu  mi conceda la grazia di assumere la vita e la spiritualità del tuo Istituto ed fedele al Signore della messe. Voglio annunciare il Rogate a tutta l’umanità;

              (Sr M. Agnes)

 

-          Ciò che finora ho sentito su di te… l’ho visto, l’ho contemplato, è diventata mia storia.

             Ti ringrazio.  ( Sr M. Celeste)

 

 

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Visita a Padre Gaetano Ciranni, Rogazionista

 

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