Parlare del dono della vocazione ai ragazzi della scuola .. è possibile

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27-28 aprile 2012


 

Alcuni giorni prima della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazoni noi, Juniores dello Juniorato internazionale, col cuore pieno  di gioiosa  speranza (e di tanta paura a causa della non padronanza della lingua Italiana !)  abbiamo incontrato gli alunni della nostra scuola di Roma per proporre   la nostra   testimonianza di vita e per  sensibilizzarli sulla necessità di pregare per i buoni operai  del Vangelo per la salvezza dell’umanità.  

Il tema che il S. Padre Benedetto XVI ha proposto   a tutti i cristiani  in questa  49* Giornata mondiale per la riflessione e la preghiera è stato: "Le vocazioni dono della carità di Dio" (Deus caritas est, n.17).

 

Ciò ha richiesto una profonda  riflessione  per  riscoprire la gratuità del dono di ogni vocazione e a vivere la propria vita nel segno dell'Amore, in continuità con quanto afferma Gesù nel vangelo di Matteo: "Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date" (Mt 10,8).

 

         Dopo una breve  presentazione personale, abbiamo aiutato i ragazzi a comprendere il valore e la necessità che ha l’umanità di conoscere il Vangelo di Gesù, di essere aiutata a vivere la propria fede e a rapportarsi sempre più profondamente con il Signore, fonte di gioia e di pace. I sacerdoti, nell’esercizio del loro ministero, sono coloro che esplicano questa funzione. I consacrati e i missionari anch’essi  rispondendo alla vocazione divina,  si dedicano gratuitamente al bene dei fratelli, testimoniando nella loro vita l’amore di Dio Padre. Il  numero di questi  “buoni operai” è insufficiente per le necessità dell’umanità e quindi  è urgente  chiederli nella preghiera con perseverante fiducia in Dio.

L’insegnamento  del  nostro P.Fondatore, ci illumina  e ci aiuta a  comprendere che,  per le numerose  esigenze dell’umanità,  dobbiamo chiedere al Signore anche  il dono di  buoni  genitori,  onesti governanti,  autentici educatori/educatrici, maestri saggi, “in quanto essi  hanno nelle loro mani le future generazioni,  perché sappiano edificarle con il loro esempio ”  e saperle tenere lontani dai pericoli dell’anima, impartendo loro una sana educazione….

Dopo questo primo momento, svolto in classe,  ci siamo recati nella Cappella della scuola, dove nella preghiera,  abbiamo presentato al Padrone della messe la richiesta dei buoni operai. I ragazzi hanno seguito con molta attenzione  questo  momento  preparato appositamente per loro.

Sono stati affascinati dall’episodio della chiamata di Samuele, testimonianza forte  e convincente di  piena disponibilità a vivere il progetto di Dio. Siamo sicure che molti ragazzi, nel loro cuore, hanno espresso  al Signore la stessa disponibilità di Samuele ed hanno detto: “Parla, o Signore, che il tuo servo ti ascolta”! 

 Sabato vigilia  della Giornata mondiale di Preghiere per le Vocazioni abbiamo voluto proporre ai nostri alunni lo spettacolo, a carattere vocazionale, realizzato a Messina in occasione del 125° di fondazione del nostro Istituto. Essi hanno dimostrato attenzione e interesse per le varie sfide lanciate  e nel dialogo, a mo’ di intervista da parte dei ragazzi a noi suore, hanno espresso grande rispetto per la nostra scelta e  un  vivo desiderio  di conoscere   il progetto che Dio ha pensato per ciascuno di loro.

Domenica 29 Aprile, Giornata mondiale di preghiere per le Vocazioni, durante la Celebrazione Eucaristica abbiamo presentato al Padrone della Messe  i desideri, le ansie, le attese dei ragazzi e dell’umanità intera. La nostra partecipazione a questa Eucarestia è stata molto viva, attiva e attraverso  canti, segni liturgici e preghiere espresse anche  in varie lingue, abbiamo voluto rinnovato il nostro impegno  di fare nostra  l’ansia di salvezza dell’umanità, vivo interesse del Cuore di Gesù.

 

 Le Juniores dello Juniorato Internazionale di Roma

 

 

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