La gioia della condivisione

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Korea del Sud



Dal 7 maggio all’8 giugno 2014, sono stata in Corea e ho vissuto una esperienza molto bella.

Conoscere da vicino come le nostre consorelle coreane vivono il Rogate nella loro cultura, nella scuola, nella casa famiglia e nelle diverse attività di apostolato, mi ha stimolato a lodare il Signore per le meraviglie che compie a favore dell’umanità sparsa in tutto il mondo.

Innanzitutto voglio esprimere il mio più sentito ringraziamento alla Madre Generale che mi ha dato l’opportunità,  di incontrare una realtà culturale tanto diversa dalla mia.

Ringrazio anche la comunità delle Figlie del Divino Zelo di Kangseo-gu (Seoul) che mi ha accolto con tanto affetto e pazienza; in particolare desidero ringraziare Sr. M. Elia che, nonostante i suoi vari impegni, ha facilitato la comunicazione, traducendo in coreano, ciò che intendevo comunicare ai diversi gruppi parrocchiali che ho incontrato.

Ringrazio con tutto il cuore le consorelle per la loro accoglienza e la sensibilità missionaria dimostrata, ognuna ha offerto la sua collaborazione perché questa mia visita fosse una esperienza di vera fraternità e solidarietà.

Descrivere questa bella esperienza non è facile. Per prima cosa ho ricevuto tanta ricchezza spirituale attraverso la testimonianza di fede autentica  dei cristiani. Custodisco dentro di me una rinnovato impulso missionario e una forte  convinzione che seguire il Signore è … un grande dono,  fonte  di gioia e di serenità.

Da qualche anno mi trovo in Cameroun, qui ho incontrato i più poveri che hanno bisogno del nostro aiuto. La nostra maggiore attenzione è rivolta ai  bambini abbandonati ed orfani, dobbiamo dare loro dignità per vivere, anche essi sono creati, amati e salvati dal sangue di Cristo.

Ascoltando l’esperienza  del Cameroun, ognuno voleva fare qualcosa per aiutare e sostenere il nostro impegno missionario a favore dei poveri. Grazie alla loro generosità, abbiamo ricevuto l’aiuto economico per completare la costruzione della casa per i bambini. Ringrazio il Signore e chiedo benedizioni divine su tutti coloro che hanno manifestato segni di condivisione e di amore per essi. Egli sa come ricompensare abbondantemente  i loro sacrifici.

Il Signore ci accompagna sempre, noi facciamo poco, Egli fa tutto, anche ciò che pensiamo impossibile,  perché il suo amore è senza confine verso coloro che confidano in Lui.

Con Sant’Annibale M. possiamo affermare: Dio è stato  la nostra forza,  la nostra parola,  il nostro tutto. Tutto ciò che è stato fatto è opera Sua. Dio ci invia e la sua Provvidenza ci precede perché la Sua Parola: “Non temere, io sarò sempre con te.” si sperimenta. Ci chiede tutto, ma nello stesso tempo ci offre tutto.

Desidero, inoltre, ringraziare tutti coloro che mi hanno assicurato la loro preghiera e mi hanno incoraggiata; che Dio benedica e fortifichi il nostro volere a favore dei poveri, dei piccoli, degli ultimi.  

Suor M. Agnès

 

 

 

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