Essere “custodi” dell’opera di Dio

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Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato


 

Oggi, 1 settembre 2015, celebriamo la Giornata mondiale di preghiera per il creato per vivere la vocazione di essere “custodi” dell’opera di Dio.  Il Santo padre con tale giornata vuole proporre a tutti i cristiani un impegno di crescita nella sobrietà e la capacità di godere con poco. È un ritorno alla semplicità che ci permette di fermarci a gustare le piccole cose, di ringraziare delle possibilità che offre la vita senza attaccarci a ciò che abbiamo né rattristarci per ciò che non possediamo. Questo richiede di evitare la dinamica del dominio e della vera accumulazione di piaceri.

In questa giornata, in particolare, siamo chiamati dunque a esaminare le nostre vite e a riconoscere in che modo offendiamo la creazione di Dio con le nostre azioni. Dobbiamo dunque fare l’esperienza di una conversione e trasformazione del cuore. Iniziamo la nostra preghiera di lode e di ringraziamento al Signore portando all’Altare alcuni elementi segno della sua provvidenza: l'acqua, i frutti della terra, le piante.

Lettera del Santo Padre per l'istituzione della "Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato"

Lettera Enciclica LAUDATO SI' del Santo Padre Francesco sulla Cura della Casa Comune







 

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