Suor M. Iolanda Alercia

Archivio

Vill.Annunziata, 5 mar. 2020


 

Suor M. IOLANDA ALERCIA del Cuore Eucaristico 


 

 

 

Al Battesimo Maria Grazia

Nata a Mistretta (Messina) il 28/06/1937

Figlia di Antononino e Rosa Adelina Tripodi

 

Entrata in Istituto (Messina CM) il 27/09/1958

Ammessa al noviziato (Roma) il 06/10/1959

Professa temporanea (Messina CM) il 07/10/1961

Professa perpetua (Messina CM) il 02/10/1966

 

Deceduta nella comunità

di Villaggio Annunziata il 5 marzo 2020,

all'età di 82 anni.


 Carissime Madri e Sorelle,

comunico che questa notte il Signore ha chiamato a sé, dalla casa di Villaggio Annunziata, la nostra carissima Sorella

SUOR M. IOLANDA ALERCIA

Ella era nata a Mistretta (ME) il 28 giugno 1937, aveva ricevuto il sacramento del Battesimo il 5 luglio 1937 e quello della Cresima il 27 giugno 1943, entrambi nella parrocchia “Santa Lucia”, Diocesi di Patti.

Entrata nel nostro Istituto a Messina il 26 settembre 1958, il 3 ottobre 1958 fece il suo ingresso al Postulato a Roma, il 6 ottobre 1959 venne ammessa al Noviziato sempre a Roma, il 7 ottobre 1961 emise la professione temporanea a Messina, e il 2 ottobre 1966 la professione perpetua a Messina, entrambe nelle mani della Madre M. Lina Cavallo.

Suor M. Iolanda ha trascorso gli anni della sua vita consacrata in diverse nostre Comunità: Messina, Trani, Stati Uniti, Australia, Motta D’Affermo, Scicli, Taormina, Torregrotta, San Pier Niceto, Giardini e ultimamente, Villaggio Annunziata dove, nella sofferenza e nella malattia, si è preparata all’incontro con lo Sposo celeste.

Ha vissuto la sua donazione al Signore della messe nel servizio verso le bambine delle nostre Comunità educative, nella Scuola dell’Infanzia e nella catechesi, nella missione verso gli italiani nel periodo vissuto in Australia. Suor M. Iolanda ha manifestato una particolare attenzione e sensibilità verso le sorelle ammalate, affinata anche dalla sua grave malattia. L’ictus e il tumore fulminante allo stomaco hanno chiuso la sua vita terrena.

Preghiamo per questa nostra carissima Consorella, perché purificata dal sangue di Cristo,  possa presto contemplare il volto di Dio e intercedere dal Padrone della messe buoni operai per la pace e per la salvezza di tutti i popoli. Affidiamo a lei anche il compito di pregare  per tutte noi, perché si ravvivi la nostra fede e, come dice Papa Francesco nel messaggio per questa quaresima, accogliamo l’appello a lasciarci riconciliare con Dio, ad obbedire concretamente alla sua volontà, fissando lo sguardo del cuore sul Mistero pasquale per convertirci a un dialogo aperto e sincero con Dio e con le Sorelle.

Un caro ed affettuoso saluto a tutte.

Madre Isabella Maria Lorusso

Superiora Provinciale

 

 

 

 

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